Tutti gli hard disk e SSD moderni possiedono un sistema di autodiagnosi chiamato S.M.A.R.T. che raccoglie costantemente valori che, se interpretati correttamente, possono fornirci un quadro abbastanza chiaro sullo stato di salute del dispositivo e di conseguenza anche sul grado di rischio di perdita dati.
Prima di tutto precisiamo una cosa importantissima: niente deve mai sostituire un buon piano di backup. Non importa quanto “in salute” appaia il dispositivo o quanto sia nuovo o usato pochissimo: gli hard disk e gli SSD possono guastarsi improvvisamente, portandosi dietro tutti i nostri importanti documenti, foto e video. Inoltre, non sempre le perdite di dati sono causate da danni fisici.
Comunque, conoscere in che stato si trova il disco non può far male. Ma, dal momento che non tutti hanno le conoscenze e il tempo per comprendere e interpretare nel modo giusto i valori S.M.A.R.T. esistono degli strumenti gratuiti che, dopo aver letto tali dati, generano un rapporto sommario sullo stato del disco.
Uno di questi strumenti è sicuramente il famoso CrystalDiskInfo, un software completamente gratuito e molto usato in tutto il mondo. Per ottenerlo, prima di tutto andate sul sito dello sviluppatore e fate click sul link per scaricare la versione Standard Edition a scelta fra Installer (exe) se preferite installare il software sul vostro sistema, altrimenti su Portable (zip) se preferite utilizzare il software senza installarlo.
Una volta aperto il programma, dovreste vedere una finestra simile a questa:
Ciò che vi interessa è la voce Stato disco che può assumere uno di questi valori:
- Buono: HDD o SSD in buono stato, rischio minimo. Fare comunque dei backup periodici.
- A rischio: rilevati problemi nel disco. Effettuare subito un backup dei dati.
- Pericolo: il disco risulta gravemente danneggiato. Effettuare immediatamente un backup dei dati importanti.
- Ignoto: non è stato possibile leggere o interpretare i valori a causa di un problema sconosciuto.
Buon divertimento con CrystalDiskInfo, e speriamo in Buono.